martedì 7 marzo 2006
♥ Pesciolona lessa

A volte mi sento un po' perplessa come un pesce lesso. A volte ascolto battute e tento di ridere facendo finta di aver capito, ma dopo poco - questione di nanosecondi - corrugo la fronte e sporgo in fuori il labbro, esattamente come il pesce, e rimango lì a riflettere. Oppure guardo una vecchia foto e mi domando perchè avevo quel taglio di capelli? A cosa stavo pensando, alle noccioline? E, soprattutto, come ha potuto il parrucchiere non guardare la mia testa mentre tagliava? Forse pensava anche lui alle noccioline. Ma, ancora ci sono attimi in cui ripenso a quando un piccione a Roma appena scesa dall'autobus mi imbrattò il braccio di cacca. Così senza pietà, senza un perchè...In realtà il perchè è evidente: avrà mangiato scamionate di noccioline!! Eh sì, a volte si resta lì come un pesce lesso, incapaci d'intendere e di volere. Si subiscono i fatti. Si corruga la fronte. E il labbro si curva verso l'esterno. Non c'è niente da fare.
penso che l'80% delle persone quando fa o dice qualcosa pensa alle noccioline, altrimenti non mi spiego tutte le cazzate che si sentono e tutte le cose allucinanti che si vedono in giro!
ti faccio una domanda...e il piccione che mi ha cagato in testa appena arrivata a londra a cosa pensava?????????? alle noccioline anke lui?!
è vero, a volte ci tocca solo corrugare la fronte e farsi travolgere dagli eventi...ma x' nn reagire?? vaffanculo parrucchiere che mi tagli i capelli sempre come piace a te e poi io nn so più sistemarli, vaffanculo compagno di corso che dici che l'esame t è andato male x' il prof è uno stronzo, vaffanculo "amica" che giudichi come mi vesto, vaffanculo persone che dite che i ragazzi di oggi sono degli sbandati che nn sanno cosa fare della loro vita e vaffanculo italia se non riesci a cambiare governo!
Posta un commento
<<Home