lunedì 10 aprile 2006
♥ La mia voce amplificata

Mi metto le cuffie. Inizio a sentire le voci del programma che precede il "mio". Il cuore pompa a mille e questo microfono arancione m'impaurisce. Lo spazio è strettissimo. Ho il terrore di prendere contro l'asta del microfono e di fare patatrac. Faccio le prove. Mi risento nelle cuffie. Ma sono io?! Oddio che voce orrenda! Ma perchè mi hanno scelta?! E, soprattutto, perchè ho accettato?! Sono proprio un'idiota! Cazzo, mancano 3 minuti alla diretta. Chiamano dalla sede per gli ultimi accordi. Per fortuna ho Chiara in fianco a me, almeno lei di radio se ne intende. Mi guarda e mi incoraggia. Non riesco a tenere ferme le gambe. Parte la sigla...Taratattarrrrattttatattatrrattattata...Sono in onda. La mia vocina si spande. Chiara mi passa la palla e mi fa intervenire. Respiro durante le pause del primo servizio, la guardo, mi conforta e mi dice che vado bene. Cazzo, non ci posso credere. Carlo Alberto ci fa cenni e sorrisi dall'altra parte del vetro con la sua radiolina pimpante. Sono davvero in diretta. La frequenza emette davvero la mia voce. Mi sono sempre chiesta come doveva essere andare ON AIR e ora lo so. Mamma mia che botta! Altri servizi, le mie interviste, le canzoni, gli appuntamenti e puf! L'ora a disposizione è volata via come gli odori e dalla sede richiamano per farci i complimenti. Non so come ho fatto a mantenere la parlantina e a non fare figure di merda. Non lo so. Ancora mi guardo in giro con sorriso ebete. Mi arrivano messaggi di congratulazioni dalle amiche di sempre. Ci sorridiamo, ci congratuliamo. Appena esco dal locale, tutto mi sembra brillare. Ancora una volta assaporo quel sentimento fantastico chiamato felicità. Grazie.
Ho percorso via petroni, quante volte? 100? 200? 500? e chi lo sa!Ma questa volta, venerdì 7 aprile, all'ora di pranzo, c'era qualcosa di diverso. Non la stavo attraversando per andare da qualche altra parte, per arrivare in piazza verdi o invece in piazza aldrovandi, non stavo guardando attentamente per terra per schivare escrementi di cani ormai parte integrante della via.
Io stavo andando a vedere la mia amica Anna che trasmetteva un programma radio!!!!no, scusate, non mi sono forse spiegata bene, era proprio lei la speaker!!!la mia Agna!la mia amica!!!e con l'immancabile cate la guardavo dal vetro del Sesto Senso..bè, vorrete sapere cos'ho visto. Ho visto una sagoma agitarsi, con un paio di cuffie enormi, con un microfono davanti alla bocca, e, nel riconoscerla, ho provato ancora una volta orgoglio.
Inizia il programma, parte la musica...una voce di ragazza che non conosco, poi queste parole : "ed è qui con noi una ragazza universitaria che seguirà il programma:Anna Del Canto"
uuufffff, ho pensato: è fatta! lei è in quelle onde radio...ed è lì per farsi sentire, per esserci.
comunque vada questa esperienza, fin qui sei stata bravissima.
in bocca al lupo my friend
Lal
Posta un commento
<<Home