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venerdì 16 febbraio 2007

♥ Giacomo


L'attesa è una roba brutta. Sì, perchè ti fai mille idee. Non sai a cosa pensare: anzi hai troppe cose a cui pensare. Sei lì imbambolato e aspetti che qualcuno si faccia vivo al di là della porta. Speri di intravedere una faccia amica al di là del vetro, che ti dia la buona novella. "E' nato!". Quando la faccia amica viene a comunicarlo a me e agli altri parenti, rimango per qualche millesimo di secondo impietrita. Con il respiro strozzato e gli occhi che si gonfiano. Poi inizio a saltellare, batto un po' le mani, sorrido e guardo le facce estasiate che mi circondando. E' nato. Me lo ripeto più volte, perchè per 9 mesi la nascita è stata solo un pensiero, una cosa lontana. E' stato il pensiero che mi teneva compagnia prima di dormire, o in treno o mentre vedevo dei bambini sul passeggino. Ed ora sono qui in questa corsia d'ospedale con il cuore che batte. I brividi disegnano puntini sulla mia pelle. Dopo la comunicazione, eccolo. Ecco la meravigliosa creatura. Ecco questo esserino meraviglioso. Non trovo le parole per farvi arrivare la tempesta di sensazioni che avevo dentro. Un nipote. Una creaturina da curare, da proteggere, a cui fare da esempio. Oddio, quante cose. Quante cose avrei già voglia di dirgli e di insegnarli. Ma ora c'è l'altra attesa: quella del giorno dopo giorno, quella dei primi passi, dei primi denti, delle prime parole. Eh sì, l'attesa della vita, che cresce, che scorre e dà senso a tutto quello che facciamo e costruiamo. Adesso resto qui appoggiata alla parete giallastra dell'ospedale, ringraziando per questo dono. Mi rimetto in attesa. Alla fine vale davvero la pena di attendere e di fermarsi a guardare la vita al di là di un vetro, aspettando che un'altra persona amica ti dia una buona novella.
A.

5 Comments:

la vita...che cosa meravigliosa...ed è ancora più meravigliosa una vita che crea un'altra vita!
congratulazioni tesor, a te e atutta la tua famiglia!
bacioni.
ps benvenuto, giacomo!!

 

Che grande emozione il fiocco azzurro!!!Ci provo a mettermi nei tuoi panni, leggendo il post..e ti vedo, lì appoggiata alla parete gialla, gli occhi spalancati, con i peli delle braccia belli rizzati, con il cuore che sbatte nel petto e scalpita, quasi volesse uscire, anche lui x salutare...benvenuto allora, a Giacomo! E complimenti alla family!!!
Un bacione grande,
Lal

 

...quando arriva una creatura indifesa ci si sente responsabili in ogni frangente, si misura ogni gesto e parola, soprattutto nei primi anni dov'è una spugna d'informazioni e non fà altro che riportare i comportamenti dei suoi educatori, di riflesso, per suo merito ... INSIEME si cresce ... questo è l'augurio che faccio a te ed a tutta la tribù, pertanto concludo con un doveroso: Benvenuto GIACOMO!!
Chris

 

Amaureeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee...un mostriciatto anche tra le tue mura....che bello....sai quando si dice ch ele zie devono dare l'esempio, le paghette, una buon modello...cazzate....portalo al delirio come solo te sai fare agnigno mio...te voio bene....ah...grazie per l'appellativo amore sull'intestazione del blog...ali

 

Io ero dall'altra parte del vetro... Ed effettivamente la sensazione mentre stavamo uscendo in corridoio era simile a quella che deve provare una star che salta sul palco davanti al suo pubblico! Grazie della descrizione delle emozioni che c'erano di là... Le nostre sono abbastanza indescrivibili! Quello che conta ora è lui... E che attorno abbia gente come te che gli vuole bene! Baci

 

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